Descrizione
Ex idrovora, realizzata nei primi del ‘900, dopo la costruzione di una vasta rete di canali adducenti l’acqua di scolo proveniente dai lavori di prosciugamento delle aree paludose, aveva lo scopo di sollevare le acque di tutto il bacino superiore e di immetterle nel canale emissario (canale Veneto) che le convogliava poi in mare in prossimità della foce del Po di Goro.
I positivi risultati economici e sociale, conseguente alla costruzione dell’idrovora di Ca’ Vendramin, furono subito evidenti e consentirono agli abitanti dell’Isola dei Ariano una esistenza migliore, avendo a disposizione ampi territori agricoli strappati alle paludi e agli acquitrini.
Il complesso ha nella sala macchine il suo cuore, ove sono ospitati i meccanismi principali per il sollevamento dell’acqua e comprende: quattro turbine, altrettante motrici a vapore, i relativi regolatori a contrappeso variabile oltre ad una quinta motrice che serviva a far funzionare un alternatore trifase per la trasmissione di forza a distanza nonchè pompe di alimentazione per i generatori. Interessanti sono anche la sala caldaie dove veniva prodotto il vapore per l’attivazione delle macchine, i magazzini ove si possono ammirare numerosi attrezzi per la manutenzione degli impianti ed infine la “ciminiera”, collegata alla sala macchine per via sotterranea, che convogliava nell’atmosfera i gas prodotti dalla combustione del carbone.
Oggi è sede dell’Ufficio di Informazioni del Parco Del Delta del Po Regione Veneto, Sala Congressi e Museo Regionale della Bonifica con percorsi fotografici ed informativi storici e con attrezzature usate nel secolo scorso
Loc. Ca’ Vendramin - Taglio di Po (RO). Si raggiunge facilmente a 7 Km dalla Statale 309 Romea, seguendo le indicazioni per Porto Tolle sulla SP38.
Visibile da lontano l’imponente ciminiera alta 60 metri sulla dx.